C’era una volta, tanto tempo fa in un paese lontano lontano, una bagaholic senza speranza, una che con le borse a volte ci parlava.
Un mattino di autoanalisi (dicono che ammettere di avere un problema significhi essere alla metà della risoluzione dello stesso), mi sono chiesta quando tutto ciò fosse iniziato e con che borsa fosse partita la continua ricerca del pezzo nuovo da mettere nell’armadio.
Inizia così questa parte del mio blog, una pagina viva, con continui aggiornamenti. Sono andata a ritroso negli anni, ad essere sincera non di molto perché il tutto iniziò nel settembre del 2011, devo però ammettere che in questi quasi cinque anni di “ragazze” ne sono passate davvero molte dal mio armadio, alcune mi fanno ancora compagnia mentre altre sono state “adottate” da altre amorevoli donne. Sono come il peggiore degli amanti: mi infatuo, mi tuffo nell’acquisto, consumo e poi mi disfo dell’oggetto del desiderio, ovviamente per alcune riservo un trattamento migliore, devono però sudarselo lo spazio nel parco borse.
Le borse de La Crusia
Lei fu la prima, si chiama Alma ed ha ben quattro anni e mezzo, è stata il mio regalo per la nascita di Rebecca e per lei ho rinunciato all’epidurale. Tornassi indietro questa Louis Vuitton non ci sarebbe nel mio armadio, sia ben chiaro.

L’Alma si ispirata alla forma inventata da Gaston Vuitton negli anni ’30, questa è in pelle monogram vernis colore amarante, è la misura più grande e credo che non sia più in vendita (almeno in Italia, dato che sul sito americano è ancora in bella mostra), mentre è possibile acquistarla in varie misure più piccole. Devo dire che la BB in rose ballerine è veramente deliziosa, perfetta sia a spalla che crossbody.

La GM si porta solo a mano ed ha quattro piedini alla base che la proteggono dallo sfregamento quando la si appoggia, ha due tasche interne, si chiude con la zip, ha il portachiavi clochette amovibile ed il classico lucchetto. E’ veramente capiente e comoda (adatta soprattutto a chi è abituata a girare con il “polso spezzato”), ecco le misure: 38 X 28 X 18 cm. Piccolo suggerimento: se la usate sotto la pioggia abbiate l’accortezza di asciugare la borsa accuratamente. Per pulirla poi basta passarla con un panno che solitamente la maison rilascia assieme alla dust bag.
Proseguiamo con la stessa maison, in questo mio post potete leggere nel dettaglio pellami e dimensioni, mentre in questa pagina vi ripropongo solo le immagini, in modo d’avere un “catalogo” riassuntivo del mio calderone.


To be continued.